Negli anni '50, lo psichiatra americano Boris Levinson, che si occupava di pazienti con gravi disturbi del comportamento, in particolar modo bambini, scoprì casualmente che la presenza del suo cane in studio favoriva il contatto con i piccoli pazienti.
Mentre questi erano interessati ad accarezzarlo e a giocare con lui, Levinson aveva infatti notato un certo rilassamento, una disponibilità al dialogo e una maggiore collaborazione.
Fu proprio Levinson a coniare il termine pet therapy, ovvero "terapia per mezzo dell'animale"
Nell'ambito della pet therapy, X-plorer Grosseto in collaborazione con Dog4Life Onlus, sviluppa progetti nell'ambito della Pet Therapy su tutto il territorio Grossetano.
Alcuni esempi dei benefici dell'interazione uomo-animale:
A seconda dell'obiettivo da raggiungere si potrà intervenire ed ottenere benefici a livello:
Negli anni abbiamo sviluppato progetti di pet therapy presso diverse strutture e programmi di educazione cinofila presso scuole materne, elementari e medie.
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